Brescia Temporanea

Dalla figurazione all’astrazione, dall’informale alla sintesi progettuale, dalla materia alla sublimazione di quest’ultima in parola e quindi concetto: le diverse sezioni allestite del MuSa restituiscono le sfaccettature di una produzione artistica cangiante e mutevole.

Sessanta opere, tra olii, acquerelli e grafiche, ripercorrono oltre un secolo di arte internazionale, attraverso i suoi maggiori interpreti, da Claude Monet a Edgar Degas, da Dante Gabriel Rossetti a John Everet Millais, da Pablo Picasso a Francis Bacon, da Roy Lichtenstein a Andy Warhol e molti altri.

Da Carme, gli artisti cinesi contemporanei dimostrano che la cultura non ha confini e che l’arte è uno straordinario strumento di conoscenza di mondi lontani, tra tradizione e innovazione, tra Yin e Yang.

Trentacinque anni dopo la chiusura dello Zoo, il Castello di Brescia torna a popolarsi di animali, stavolta liberi. I Sogni di Gloria di Davide Rivalta animano il colle Cidneo con quattordici enormi primati.

Dal 16 giugno al 1 luglio 2023, Luertís e Brescia Art Guide presentano Clay Garden, la prima in-store exhibition organizzata negli spazi dell’osservatorio creativo di via Trieste 55, Brescia.

Fino al 18 giugno, Palazzo Monti ospita la personale di Natalia González Martín. La mostra presenta nuove opere dell’artista realizzate durante la sua residenza, insieme a nuovi lavori su carta provenienti dal suo studio di Londra.

“Quotidiana” è una mostra personale dell’artista bresciano Paolo Petrò, composta da circa 50 dipinti, tra cui molti inediti, allestita in un ambiente domestico, la casa del figlio Alberto. Da qui il titolo della mostra. “Quotidiana” infatti evoca la sfida giornaliera dell’artista che affronta la sua tela, ed evoca anche il campo di battaglia, ovvero la casa, con i suoi oggetti, specchi, affetti che si traducono in colore. “Quotidiana” diventa l’unità di misura per un confronto costante con se stesso.

Massimo Minini ha invitato lo studio creativo a pensare un progetto per la galleria. Fedeli a un pensiero progettuale e interessati alle diverse forme di archiviazione e memoria, Andrea Trimarchi e Simone Farresin hanno realizzato delle sculture a partire dall’archivio del gallerista.

Una mostra di opere selezionate di Tullio Pericoli, tra i paesaggi e i ritratti dell’artista, realizzati a partire dalla fine degli anni ’80 fino ad alcuni più recenti datati 2022-2023.

Scoprire nel fogliame di un leccio le coordinate culturali delle relazioni umane? Alla Fondazione L’Arsenale di Iseo nove artisti apprendono dalla natura nuove forme d’espressione artistica.

Il Museo d’Arte Sorlini di Calvagese della Riviera (BS) – sede di una delle maggiori collezioni private italiane di pittura antica veneta e veneziana – inaugura la mostra dedicata al grande Giacomo Ceruti.

Fino al 30 aprile, That’s Korea – Traditional Colors & Practices offre una straordinaria rivisitazione contemporanea di decorazioni, costumi e oggetti tradizionali Coreani.

L’affascinante storia personale di Gaetano Bonoris e le vicende progettuali del castello di Montichiari (edificato tra 1890 e 1900) attraverso oltre cinquanta opere.

Da The Address la nuova mostra dell’artista visivo francese Édouard Nardon presenta tredici nuovi dipinti realizzati negli ultimi tre anni e rappresenta la sua seconda esposizione personale presso la galleria.

Fino al l 13 maggio la Collezione Paolo VI ospita la mostra collettiva dei sei finalisti (Fabio Bix, Asako Hishiki, Camilla Marinoni, Sara Munari, Camilla Rossi, Gianluca Vanoglio) della quarta edizione del “Premio Paolo VI per l’arte contemporanea”

Ulrich Egger è un artista interdisciplinare in grado di raggiungere risultati espressivi unici. La sua ricerca, che mescola pittura, scultura, fotografia, architettura, ha suscitato negli anni un crescente interesse in Italia e all’estero.

Artemis è il nuovo progetto espositivo di SPAZIO15 con un’installazione site specific di Mattia Sugamiele (Erice, 1984), in dialogo con le opere di Stefano Riboli (Crema, 1998).

In mostra a Palazzo la personale di Davide Allieri Studio, a cura di Alessandro Rabottini.

Brescia accoglie la VI edizione del Brescia Photo Festival, promosso da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con il Ma.Co.f – Centro della Fotografia Italiana, con la curatela artistica di Renato Corsini, che propone una serie di iniziative allestite nelle più prestigiose sedi espositive della città che, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, ruota attorno al tema Capitale

Un testo di Felice Cimatti sulla pratica dell’artista e sulla nuova serie delle Sottrazioni verrà presentato per l’occasione.

Attraverso dieci opere, la mostra analizza analizza, nella sua interezza, la limitata produzione di opere di carattere religioso realizzate da Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto (Milano, 1698-1767), durante il soggiorno in provincia di Brescia.

Una serie di opere per riflettere sul tema del “confine e dello sconfinare” come necessaria e vitale necessità di aprire le menti alla curiosità, alla scoperta e all’allargamento delle relazioni.

Un’installazione nata dalla composizione armonica di una serie di sculture di natura pittorica e sonora, sospese nello spazio dell’ex fontana.

Da Apalazzo Gallery Lucia Pescador propone una parte del suo “Inventario del Novecento” con una selezione di opere dagli anni Novanta a oggi.

Fondazione Brescia Musei ha commissionato a David LaChapelle un’opera che entra nelle collezioni di Pinacoteca Tosio Martinengo e che riflette sui temi centrali della pittura di Giacomo Ceruti: i poveri, gli ultimi, i fragili, gli emarginati. Ne è derivata una visione inedita, che amplia il messaggio di Ceruti verso una dimensione globale, quanto disastrosamente attuale.

Nei lavori di Sergio Marchesini (1946) trapelano la sacralità della parola scritta e il valore della storia e della memoria attraverso di essa. L’esposizione prevede una trentina di opere tra tronchi scritti, tronchi dipinti ispirati all’arte aborigena australiana ed alcuni divertissement.

A Cremona le storie raccontate sui muri delle ricche residenze cremonesi in mostra al Museo del Violino.

Il tour bestiale è stato pensato per celebrare il decimo compleanno della casa editrice minibombo. Per l’occasione, dieci bizzarri personaggi sono usciti dalle pagine dei suoi libri per sbarcare in altrettante librerie. Il primo appuntamento a Brescia.

Una monumentale monografica con 120 immagini inedite anticipa l a nuova edizione del Brescia Photo Festival nell’anno della Capitale Italiana della Cultura.

Tornano finalmente visibili al pubblico, dopo il lungo restauro, i due dipinti di più ampio formato mai realizzati dal grande maestro veneziano del Settecento. Una struttura costruita appositamente per l’occasione condurrà i visitatori a nove metri di altezza per ammirare i due capolavori a distanza ravvicinata.

A Spaziocontemporanea le opere di Armelle des Ligneris, Ilaria Piccirillo, Maria Allegretti, Margherita Mezzetti.

Una nuova mostra di disegni inediti in cui l’artista svela — o forse cela — bambini in situazioni inattese, talora surreali, tipiche della sua ironia poetica.

La Project Room di E.ART.H ospita da sabato 18 febbraio a giovedì 30 aprile 2023 la mostra dedicata alle 8 opere finaliste della prima edizione del Premio E.ART.H., coordinato da Treti Galaxie.

Le opere di Chiara Fenaroli, Antonio Toma, Peppe Postorino, Raffaele Piccini, Riccardo Caleffi, Nicola Rotoni (Solis Wine Art Gallery) a Palazzo Bargnani Dandolo di Adro.

La grande collettiva in Contrada Santacroce riunisce diversi lavori realizzati su cartoni di pizza e collezionati tramite open call.

Il post-human come crescente compenetrazione tra mondo fisico, digitale e biologico in mostra da The Address.

La mostra raccoglie una selezione degli scatti realizzati da Luisa Bondoni e dedicati alle scritte sui muri delle nostre città, in particolare di Brescia e del suo quartiere Carmine.

La personale del pittore bresciano Angelo Bordiga porta in visione una quarantina di tele esemplificative del suo percorso più recente e raffiguranti donne eteree, dalle linee sinuose, fuori dal tempo.

Fondazione Brescia Musei inaugura l’anno di Giacomo Ceruti con la più importante mostra mai dedicata al pittore lombardo, all’interno del programma di Capitale Italiana della Cultura 2023.

La quinta mostra personale di Andrea Bocca esprime possibilità connettive e la questione delle esposizione evolutive in un allestimento modulare e scomponibile.

Un’esposizione che prende corpo da un apparente contrasto. Le opere di Paolini bianche, non invasive, mentali, si contrappongono a quelle di Kapoor, rigorosamente nere, forti, occupano il nostro campo visivo con decisione, esigono la nostra attenzione, e la ottengono.

L’artista fonda la sua ricerca sull’interpretazione e la visualizzazione della dimensione sonora attraverso sculture, installazioni e performance che indagano l’ampia zona di confine tra arti visive e musica.

Lunedì 20 febbraio, in vicolo delle Stelle, la presentazione del volume “Romana Loda. Il Cuore a Destra” a cura di Giuseppe Marchetti e Chiara Pasquali.

L’Archivio storico Fondazione Negri di Brescia rinnova il proprio interesse per la fotografia contemporanea presentando la mostra personale di Antonella Gandini, relative al concetto di naturalità.

Il festival di musica sperimentale, sviluppato su quattro week end da febbraio a maggio, presenta una line-up esclusiva.

Il collage e l’utilizzo di 4 colori acceso nelle opere del duo di artisti Milena Berta e Alessandro Pedretti.

La nuova mostra collettiva UCAI negli spazi del Museo Diocesano di Brescia

La Fondazione presenta una mostra ispirata al tema arte e moda nel Settecento, esponendo le spettacolari creazioni dell’artista Isabelle de Borchgrave (Bruxelles, 1946).

La GAMeC presenta la grande mostra Salto nel vuoto. Arte al di là della materia, il terzo e ultimo capitolo del progetto espositivo pluriennale dedicato all’indagine sulla materia nell’arte del XX e del XXI secolo.

Pop Scope è la serie di animali realizzati da Katsumi Komagata con strati di carta intagliati a mano.

L’invenzione della Croce di Cariani non racconta una storia di creatività o di inventiva, ma la storia di un ritrovamento. In una Sacra Conversazione sperimentale, l’artista stravolge gli schemi del classicismo.

Forgioli condensa in un grumo di particelle la resilienza all’azione del tempo.

La mostra è la concretizzazione di uno studio storico e scientifico del rapporto tra Andy Warhol e la fede, ricerca iniziata a seguito del discorso al funerale del noto artista da parte dello storico dell’arte John Richardson, già amico e biografo di Pablo Picasso.

La mostra esplora la relazione tra due modalità di “pittura assoluta”: la frammentazione dell’icona e il monocromo come icona.

Palazzo Martinengo a Brescia accoglierà i capolavori dei più importanti maestri dell’arte attivi tra il Cinquecento e il Settecento a Brescia e Bergamo. Per la prima volta, la mostra Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo metterà in dialogo la cultura e la produzione artistica espressa dalle due città durante i quasi quattro secoli di dominazione veneziana.

Ad un anno dallo scoppio della guerra le istantanee della fotografa bresciana testimonieranno l’orrore e la tragica quotidianità del conflitto in una rassegna di grande impatto.

Minerali Cosmogonie è il titolo della prima mostra di un progetto lungimirante che coinvolge artisti italiani e internazionali, facendoli dialogare con i prodotti di forniture design di Metalli d’Autore, azienda gioiello del Made in Italy.

Attraverso una serie di opere inedite, esposte per la prima volta a Palazzolo sull’Oglio, la mostra riflette sull’evoluzione della ricerca estetico–artistica di Shimizu dagli anni Novanta fino a oggi.

Nella sede della Associazione Artisti Bresciani in vicolo delle stelle, 4 Brescia si inaugura sabato 14 gennaio 2023 alle ore 18 la mostra “Oliviero Dall’Asta. Nella Città dei Sogni e dei Colori”.

La mostra presenta due capisaldi del catalogo artistico di Alessandro Magnasco, prestati da una collezione privata, databili intorno al 1715 e raffiguranti due interni di cucina caratterizzati da una straordinaria attenzione al dato reale della vita quotidiana nelle fastose cucine di nobili dimore dell’epoca.

Authorized Blasphemia non ha intenzione di recare offesa o schernire il Credo o la sensibilità religiosa di nessuno ma semmai di divertirla, come in una festa di carnevale prestigiosa.

Una mostra che parla di corpi liberi di manifestarsi.

Alcune delle armature considerate tra le più preziose al mondo in una mostra che vuole meravigliare il visitatore come se si trovasse in una soffitta misteriosa.

L’esposizione presenta tre sculture dell’artista cesenate e anticipa il percorso al buio ideato dal museo per il focus inclusività

Foodprint racconta la nascita e la storia della Dieta Mediterranea e analizza le ragioni per le quali è tanto importante nella nostra vita quotidiana.

L’associazione UCAI di Brescia riapre al pubblico in un contesto del tutto inedito, nella sua nuova sede al Museo Diocesano di Brescia.

Da Spazio Contemporanea una mostra ripercorre il fenomeno del Graffiti Writing nella nostra città, dai suoi albori fino a circa 10 anni fa.

Un omaggio al Maestro Giuseppe Rivadossi che fa entrare in contatto con una storia affascinante e consente di misurarsi con la sbalorditiva freschezza di un artista che a 87 anni non smette di ricercare e di creare.

Sulle sponde del Lago di Garda, nella suggestiva cornice dell’antico Palazzo Cominelli, è ospitata una mostra dedicata alle leggende e ai racconti del territorio benacense. 11 artisti contemporanei, tra cui spiccano molti nomi noti, le rileggono dandone una avvincente interpretazione. 

Hanno trovato una donna nel mar Baltico, era piena di piccole uova. Così comincia e finisce il racconto illustrato di Elena Tognoli, nel corso del quale questa donna sfiorerà il nostro mondo per deporci il suo gusto per le parole e le domande, ma anche la sua complessità e il suo desiderio di libertà.

La performance di Giacomo Del Sogno al Piccolo Cinema Paradiso propone al pubblico una lettura e una restituzione performativa di materiali d’archivio sulle mostre e le installazioni di Brian Eno alla Galleria Cavallino negli anni Ottanta.

Uno studio attento rivolto alla condizione postmoderna che affonda le radici nel pensiero di Zygmunt Bauman per arrivare alle teorie di Jacques Derrida in materia di decostruzione.

L’Annunciazione di Giovanni Battista Moroni e la Madonna con Bambino e San Paolo del Romanino saranno protagoniste di un dialogo con due opere provenienti dalla quadreria del Museo.

Lydia Blakeley, Eliza Hopewell e Christina Kimeze, tre pittrici dalla Gran Bretagna per la quarta edizione della mostra a cura di Katy Hessel.

Le trasgressioni sensuali della mascherata e del carnevalesco vengono messe in luce nella mostra The Disorderly, negli spazi di Apalazzo Gallery.

E-Ventum è il risultato di un divenire, un movimento, una dinamica per cui qualcosa viene fuori, viene alla luce e in luce.

Zefiro è una brezza impalpabile che nasce a ovest dove tramonta il sole e annuncia una stagione nuova: è fatta di segreti, silenzi, ipotesi e memorie celesti.

Mostra di Marco Gobbi nel contesto di Superspettro  + Dr Truna & (So)niche22 al Mo.Ca, via Moretto

Mimesi, simbiosi e decadenza alla The Address Gallery.

Come ogni anno si rinnova la piccola, grande avventura del Premio Nocivelli, un’esperienza che vuole essere un contributo concreto alla diffusione dell’arte contemporanea in Italia.

Una nuova serie di lavori pittorici su tela, tutti di grande formato, oltre a un’edizione di dieci acquerelli di medio formato, del tutto inediti.

Frammentazione, duplicazione, citazione. Il Maestro dell’Arte Concettuale torna a Brescia

La fuga degli archetipi transculturali che, uscendo dal loro contesto originale, chiedono allo spettatore di ricercare in loro un significato più fluido.

Il colore morbido di Giuseppe De Vincenti alla Galleria Civica di Montichiari.

Attraverso la tecnica della cancellatura, Il Maestro Emilio Isgrò cancella Brescia in una mostra diffusa che vuole ripensare il passato e plasmare nuovi futuri scenari.

La sala dei ritratti della Pinacoteca accoglie un ritratto su tavola di Lorenzo Lotto, databile agli anni intorno al 1520.

Isolamento, Fuga, Esilio, Vergogna, Umanità. Cinque atti verso la libertà di essere artista.

Franco Rinaldi ha lavorato con la poetessa milanese più famosa del secolo scorso e si è fatto ispirare dal Vate. Conciliando gli opposti nella sua arte. Una mostra al Vittoriale.

Alla The Address Gallery l’imprevedibile variabilità degli eventi atmosferici tratteggia nel cielo gli stati d’animo umani.

A Palazzo Monti la bipersonale degli artisti inglesi Daddy Bears e Daniel Burley

Un originale sguardo femminile nella produzione artistica del Settecento lagunare.

Le fotografie di Carlo Bianchetti in una mostra curata da Collettivo Cuspide

A Spazio ORR, un display verde per simulare possibili scenari.

Béance: interpretare e mettere a fuoco la dialettica del desiderio, ovvero la modalità con la quale ogni essere umano cerca, nell’età adulta, di reintegrare l’unità perduta con la madre. Una mostra a Iseo.

Con tavole originali e disegni preparatori la mostra presenta il lavoro di Iela Mari, autrice di libri illustrati divenuti classici della letteratura per l’infanzia.

Mostra personale di Giovanni Rossi, vincitore della terza edizione del “Premio Paolo VI per l’arte contemporanea”

MO.CA – centro per le nuove culture presenta per la prima volta in Italia la mostra Data Dating Desire a cura di Valentina Peri.

A Spazio Contemporanea la materia si trasforma conservando i segni delle forze che la plasmano.

Una mostra ideata da Cesare Lievi e curata da Bianca Simoni organizzata dal Comune di Salò – Assessorato alla Cultura in collaborazione con il MuSa – Museo di Salò.

Al musil di Cedegolo inaugura l’installazione immersiva con i suoni del ghiacciaio dell’Adamello.

Una riflessione sull’utilizzo del mezzo tecnologico come modalità che cela ma al contempo amplifica il messaggio dell’opera.

In continuità alla mostra Nero. Dal segno alla composizione si presenta una selezione di trenta opere della Civica Raccolta che pone attenzione alla ricerca cromatica.

Una grande rassegna che attraverso 120 opere ripercorre la storia delle origini e dell’identità della città alla scoperta di aspetti inediti o meno noti del suo passato.

Quarta mostra del progetto San Carlo ospitata all’interno della chiesa seicentesca sconsacrata di San Carlo in Via Bissolati 33 a Cremona.