Museo Diocesano di Brescia

Spazio Contemporanea
Redazione
Pubblicato il Pubbl. il 06.01.2023
Brescia Temporanea
Da Spazio Contemporanea una mostra ripercorre il fenomeno del Graffiti Writing nella nostra città, dai suoi albori fino a circa 10 anni fa.
Dal 13 gennaio all’11 febbraio 2023
Dall’incontro tra Graffiti Archivist Brescia e l’Associazione Culturale True Quality, nasce una mostra che ripercorre il fenomeno del Graffiti Writing nella nostra città, dai suoi albori fino a circa 10 anni fa. L’intento dell’esibizione è di offrire un racconto che – con il supporto di elementi audio, video e memorabilia – guidi il visitatore attraverso questo fenomeno, il suo rapporto con lo spazio urbano e i suoi cambiamenti, le motivazioni che hanno spinto tanti ragazzi a investire tempo, soldi e passione per fare scritte sui muri. La rilettura dei circa tre decenni che hanno visto nascere e crescere questo movimento ha come fulcro le immagini e le testimonianze donate dagli autori stessi delle opere prese in esame, archiviate con perizia e passione all’interno del progetto Graffiti Archivist.
Al di là di facili dicotomie – come quelle fra legalità e illegalità, spontaneità e istituzionalizzazione, degrado e rilancio –, il mondo dei graffiti e in generale dell’arte urbana è diventato da anni un veicolo importante per la trasformazione del tessuto urbano e un oggetto di studio imprescindibile per l’analisi dei movimenti giovanili cresciuti e sviluppatisi tra la fine degli anni Ottanta a oggi. La mostra intende dare l’opportunità ai visitatori di ripercorrere uno snodo fondamentale per comprendere le culture giovanili di oggi e di ieri. All’incrocio fra diverse discipline, come la storia dell’arte, l’estetica, la sociologia e l’antropologia urbana, l’approccio al soggetto trattato intende anzitutto dare voce ai protagonisti e ai graffiti di quegli anni, salvo poi fornire al visitatore gli strumenti per cogliere le diverse stratificazioni che si nascondono dietro a un muro dipinto.
Abbiamo deciso di dare l’avvio alle attività del 2023, anno in cui Brescia e Bergamo sono capitali della Cultura, parlando di graffiti. Il writing, troppo spesso stigmatizzato dall’opinione pubblica e ridotto a una puerile forma di vandalismo (a differenza della street art), è alla base del nuovo muralismo che è oggi oggetto di interesse e investimenti di pubbliche amministrazioni ed enti privati, per la valorizzazione di palazzi e quartieri di tutto il mondo. Riteniamo quindi importante approfondire questo movimento, cercando di fornire allo spettatore strumenti utili ad una maggiore comprensione del contesto di riferimento in cui il graffiti writing si inserisce. Come e perché si sviluppa il graffiti writing a Brescia e quali sono le sue specificità? Come cambia coi mutamenti dello spazio urbano in cui si inserisce? Quali stili e peculiarità fioriscono nelle varie parti della provincia? La mostra intende rispondere a questa e altre domande, oltre a costituirsi come un motore per conferenze, laboratori e iniziative proattive di vario genere.