Mo.CA / Bunkervik / Eden

Redazione

Pubblicato il Pubbl. il 09.11.2023

Brescia Temporanea

Video Sound Art Festival

VIDEO SOUND ART FESTIVAL arriva per la prima volta a Brescia dal 10 al 19 novembre.

Immagine: Hito Steyerl, November, 2004, 25’. (2). © Adagp, Paris. Cnap

BABEL

 

10 – 19 novembre 2023, Brescia

 

VIDEO SOUND ART FESTIVAL, il festival di arte contemporanea attivo a Milano dal 2010, arriva per la prima volta a Brescia dal 10 al 19 novembre. La XIII edizione dal titolo Babel è un progetto espostivo diffuso in tre città della Lombardia : seguiranno dalla fine di novembre un appuntamento nella città di Bergamo (24 – 25 novembre) e la consueta edizione milanese (30 novembre – 3 dicembre). Uno screening program, installazioni e performance compongono un palinsesto costruito in collaborazione con istituzioni e programmi di ricerca internazionali. Il festival si concentra sulla natura ambigua del linguaggio: dalle indagini sulle lettere degli alfabeti del mondo condotte dal gruppo editoriale olandese MacGuffin alle ricerche sull’identità espressa attraverso il linguaggio video realizzate dalla curatrice Laura Lamonea presso la CNAP – Centre national des arts plastiques di Parigi. Le opere video selezionate dalla collezione francese saranno presentate durante il festival accanto a nuove produzioni internazionali. VIDEO SOUND ART FESTIVAL A BRESCIA La XIII edizione partirà dalla città di Brescia e coinvolgerà tre sedi: il MO.CA – Centro per le Nuove C ulture all’interno dello storico palazzo barocco Martinengo Colleoni di Malpaga, il Bunkervik – ex rifugio antiaereo edificato negli anni ’40 e il cinema Nuovo Eden, una sala cinematografica d’essai situata nel quartiere Carmine. Le sale del MO.CA e i corridoi del Bunkervik ospiteranno i l percorso espositivo costituito da una prima sezione di opere – installazioni video, sculture e performance – dedicata alla lingua madre, alla lingua imposta e reinventata, alle lettere che aprono una riflessione sul rapporto tra la parola e il mondo.

Cyprien Gaillard, Desniansky Raion, 2007, 30' (1).© Cyprien Gaillard _ Cnap

Presso la sala Conversazioni, sala nobiliare del MO.CA, confluiranno le ricerche condotte dai curatori Kirsten Algera ed Ernst van der Hoeven con un’installazione dedicata al tredicesimo numero del progetto editoriale MacG uffin. I visitatori saranno invitati ad interagire con i contenuti della rivista con il supporto di mediatori del festival. L ’ intento è creare uno spazio di lettura e discussione, un luogo di scambio senza appuntamento preciso, per catalizzare una rifless ione collettiva sul ruolo della lettera dal punto di vista del femminismo, delle identità culturali, dell’ecologia o dell’emancipazione. Dal pixel, elemento base della lettera digitale, all’impatto culturale della tipografia araba. Il festival proseguirà al cinema Nuovo Eden con un programma di screening composto da opere video provenienti dalla collezione CNAP e film selezionati in collaborazione con il team del cinema bresciano. Le opere, attraverso materiali recuperati – dalla documentazione televisiva , dalla rete e da archivi – rivelano narrazioni di resistenza, raccontano storie e aprono a nuove formule interpretative, soffermandosi sugli aspetti del reale più difficili da catturare