Luertís

Redazione

Pubblicato il Pubbl. il 16.06.2023

Guide

Clay Garden: Guida alla mostra

Clay Garden è un giardino urbano dove fare incontri inediti, coloratissimi, sinuosi ma anche appuntiti, vibranti e increspati. 

Visitabile dal 16 giugno al 1 luglio 2023 presso Luertís (Brescia), l’esposizione collettiva mira a creare un dialogo tra dieci creativi e creative che interpretano la ceramica con intenti diversi, partendo da background professionali eterogenei. 

 

Crediti fotografici: Anna Vezzosi e Cesare Lopopolo

01

🌻

Alice Del Ferraro

Artigiana ceramista votata alla ricerca dell’ “Andare Verso”: un’esperienza visiva ed emotiva espressa attraverso oggetti, quanto forme organiche e scultoree. La funzione si piega alla plasticità in un connubio di tecniche tradizionali e di contemporaneità, prediligendo il grès e la modellazione manuale per manufatti ispirati alla sfera naturale.
Le opere di Alice Del Ferraro hanno una texture movimentata e irregolare che prende ispirazione da forme organiche presenti in natura: morbide linee che donano armonia ed equilibrio.

 

In esposizione:

Alzatina, 2023
Gres con tecnica lastra, colombino e pizzicato; engobbi e gocce di porcellana.

Vaso Bubble, 2023
Gres con tecnica a colombino; engobbi e gocce di porcellana.

02

🌸

Claudio Saviola

Artista visivo nato nella provincia di Mantova. Stabilitosi a Milano, Claudio Saviola si dedica completamente alla ceramica dal 2022, lavorando nel suo laboratorio.
Le sue opere vengono presentate come soggetti indeterminati la cui funzione viene svuotata, così come il loro interno, lasciando spazio alla fisicità e alla natura materica della terra stessa. Rappresentando un immaginario astratto ed immaginifico, ma comunque riconoscibile sotto l’aspetto di scrigno, indaga l’azione del collezionare. Con lo sporadico utilizzo di smalti che ricoprono la superficie irregolare della materia dona effetti madreperlati o metallici, offrendo una preziosità non appartenente all’oggetto iniziale.

In esposizione:


Untitled, 2023

Ceramica smaltata a mano.


Untitled, 2023
Ceramica smaltata a mano.

03

🌼

Clodiadecora

Claudia Marzocchi attraverso il suo brand Clodiadecora presenta lavori ceramici funky ed inconsueti, accomunando tramite la forma aspetti apparentemente opposti.

Sobrietà ed estro, frizzantezza e freschezza sono sinonimi dei suoi prodotti ricchi di personalità che si tramutano in simboli di autenticità, con la volontà di creare una proposta che possa vantare l’irregolarità come suo tratto distintivo.


In esposizione:

Cornus, 2023

Tecnica a colombino e ‘pinch’ con terraglia bianca, smalti.


Mostrino, 2023

Tecnica a colombino e ‘pinch’ con terraglia bianca, engobbi, smalto lucido trasparente.

04

🌺

Francesco Alberico

Scultore e mixed media artist chietino la cui ricerca lega arte e filosofia. Migrando da un campo all’altro con fluidità e naturalezza, Francesco Alberico si esprime con un’intenzione vicina alla mediazione tra materia, luogo e osservatore.

Attraverso installazioni, sculture, oggetti o fotografie si relaziona con l’ambiente alla ricerca di dialogo: creando atti mentali quanto documentazioni fisiche di forme e ruoli, talvolta nascosti ai più, ma legati alla quotidianità.

 

In esposizione:

Una questione di obbedienza, 2023
Terracotta.

05

🌹

Giovanni Rossi

Artista la cui ricerca indaga i temi della spiritualità, del visibile e dell’invisibile, dell’immagine e la sua astrazione. Fondamentale è la scelta del blu che, virato nelle sue infinite declinazioni, si rende testimonianza della presenza di un’Alterità. Partendo da una profonda base concettuale e semiotica, il lavoro di Giovanni Rossi si declina attraverso nuovi processi di significazione, che si visualizzano attraverso installazioni ambientali, composizioni pittoriche, ready-made scultorei e opere fotografiche.


In esposizione:


Spugna, 2018

Ceramica smaltata.

06

🌷

Lucia Zamberletti (Zanellazine ceramics)

Lucia Zamberletti è una ceramista e un’instancabile osservatrice della natura. La sua attenzione nei confronti dell’importanza del gesto creativo e della manipolazione della materia si traduce in produzioni di pezzi unici fatti interamente a mano che sono Interpretazioni fantastiche del mondo vegetale che ci circonda. Dal 2017 propone e sviluppa le collezioni “Bloomen”, “Funghi” e “Sassi fioriti”. La collezione Bloomen si ispira alla natura, riproducendo ingigantendoli semi e boccioli. L’idea del movimento del bocciolo che si apre rimane permanente e a contrasto con la quiete della scultura.


In esposizione:

Bloomen #49, 2022

Terra rossa, refrattario e semi-refrattario lilla; engobbi e cristallina, smalti.


Bloomen #52, 2022

Terra rossa; engobbi e cristallina, smalti.

Bloomen #56, 2022

Terra rossa, semi-refrattario tabacco; engobbi e cristallina, smalti.

07

💐

Oliviero Fiorenzi

Artista poliedrico diviso tra Milano ed Ancona. Sensibile al tema del paesaggio, Oliviero Fiorenzi gli dedica particolare attenzione nella sua produzione artistica. La sua personale esperienza viene tramutata con il suo lavoro in un complesso apparato di segni e figurazioni che gli permettono di relazionarsi con il contesto in cui opera. Vivendo e lavorando in luoghi differenti ha sviluppato modalità diverse per esprimere la sua poetica: la sua ricca produzione varia dalle installazioni pittoriche a quelle scultoree e site specific.

In esposizione:

Tigre, 2021

Ceramica smaltata.

Tigrottino verde in lacrime, 2022

Ceramica smaltata.

08

🌱

Pedro De Sousa (Pj)

Ceramic Artist based in Brescia vicino alla filosofia wabi-sabi giapponese. Legato al concetto di accettazione di imperfezione che questa descrive, Pedro De Sousa predilige la tecnica Kurinuki le cui azioni scultoree producono ceramiche scavate, scolpite. 

Interessato dalla ricerca di una imperfezione estetica che rimanda alla semplicità ed eleganza della natura, annessa alla sua stessa transitorietà.

 

In esposizione:

1950 m, 2023

Ceramica, tecnica kurinuki.

Nord 800 m, 2022

Ceramica, tecnica kurinuki.

09

🌿

Pol Polloniato

Ph: Pol Polloniato

POL Polloniato è considerato dalla critica uno degli artisti più innovativi nel panorama internazionale della scultura contemporanea. La sua ricerca artistica spazia attraverso l’uso di diversi materiali, scelti e affrontati a seconda del progetto e delle sue finalità.

Dal 2008 la ceramica rappresenta la sua scelta principale, che usa attraverso la rivisitazione

delle tecniche artigianali e dalla manipolazione di stampi antichi in chiave contemporanea.

 

In esposizione:


Metamorfosi, 2014

Terra bianca e smalto ceramico.

10

🍀

Premiata Ceramica Sperimentale

Un’indagine, prima collettiva e poi personale, quella di Daniele Tollot con il progetto artistico “Premiata Ceramica Sperimentale”. Un lavoro influenzato da diverse contaminazioni ed una profonda accoglienza dell’imprevisto in quanto traccia, ma soprattutto una produzione intesa come estensione del linguaggio. Un viaggio attraverso lo studio dei materiali e della tecnica ad essi connessa, fino alla trasposizione in forme di differenti stimoli tematici, seguendo un’unica intenzione: l’esperimento.


In esposizione:

 

Vaso Infanta Wooden, 2022

Terracotta lavorata a lastra engobbiata con terra selvatica, smalti.

 

Vaso Melted Nero, 2022

Grès lavorato a lastra con intarsi di argilla ed engobbi.

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